1. |
Aprile
01:04
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Nasci in aprile
Ma cresci sotto il peso di un eterno novembre
Guance di sale
Scintillano di angoscia, di vergogna, di botte
Tieni il respiro per anni
Sopravvivi perchè in fondo sei forte
Soffia il destino
Finisce che non hai più paura della morte
È così che hanno scolpito un mostro
Sorridi, sei un disastro
E non sai mai come stai
È così che impari a stare al freddo
Innaffi il tuo deserto
Ma non sai mai come stai
Sto così.
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2. |
Stuzzicadenti
02:08
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Il vuoto davanti
E dentro un manicomio
Le spalle coperte
Ma di stracci e nostalgia
Un piatto di avanzi
A cena con il demonio
Poi fuori la notte
A caccia di vite buttate
Le vuoi tutte tranne la tua
Oggi bene così
Domani si muore
Coi pezzi di vita tra i denti
Oggi bene così
Ma poi è sempre così
Ed è già domani.
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3. |
Temporale
01:29
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Una moglie parlante
Due divani, tre televisioni
Carriera brillante
L'orgoglio di un piano riuscito
La casa, il camino
Il gatto e l'amante
E un figlio cagato per sbaglio
Per fingerti vivo
Supplica che il vento
Non spinga un temporale
Sulla tua bolla di gloria e certezze
Supplica che splenda sempre la noia
Se esplode la bolla
La sorte ti ingoia
Non senti che tuona?
Supplica che il vento
Non porti un temporale.
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4. |
Troppo
02:40
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Quale parte di me guardi negli occhi?
Quale parte di me non vedi mai?
Quale parte di me ti fa male quando cambia il tempo?
Quale parte, quando parli di me?
Quale parte di me brucia su un palco?
Quale parte piange sotto la doccia al buio?
Quale parte di me ti racconterai
Tra uno sbadiglio e i rimpianti
Quando te ne andrai?
Forse hai ragione tu
Io siamo troppi
E siamo troppo scomodi
E siamo troppo complicati
Per te, occhi bendati
Io sono troppo
E sono vivo fino all'orlo
Ma ogni goccia cade nel vuoto
Con te sono sempre troppo poco.
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5. |
Gelato
01:04
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Bacia un cazzo, scopa gli alberi
E ti vesti da troia
Con o senza prostata
Vecchi in tanga, tette pelose
Polsi slogati
Hai la figa e lecchi la figa
Hai le palle e lecchi le palle al Company
Non vedo il problema
Non esiste il problema
Preferisci il gelato al cocco?
Preferisci il gelato al limone?
Entrambi? nessuno?
Hai più voglia di minestrone?
Non vedo il problema
Il problema non esiste.
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6. |
Diciotto
03:00
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Mai più sola, mai più ferita
Lo so, lo so...
Che vuoi farla finita
Mai più in salita
Mai più umiliata, tradita
E poi sei stanca di urlare
Con la bocca cucita
Non più una lacrima
Che ti solchi il viso
Hai diciotto anni
Lo specchio dice venti di più
Eppure vanno tutti così veloce
E non ti aspetta nessuno
E non ti vedono
Ma forse balli per chiedere aiuto
E forse bevi per chiedere aiuto
E ti stai lentamente consumando
Per chiedere aiuto
E non ho mai sentito
E forse balli per chiedere aiuto
Ma non sai ballare
E forse bevi per chiedere aiuto
Ma bevi troppo e male
E ti stai consumando anche i denti
Per chiedere aiuto
E non ho mai sentito.
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7. |
Treno
01:12
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Non sei mai felice, mai appagato
Hai i biglietti in tasca
Ma il treno non è mai passato
Non sei mai felice, mai del tutto
Mai completo, mai sereno
C'è quel buco che ti morde il cuore
Ogni giorno più profondo
E non lo sai riempire
Nemmeno con una vittoria
O con una carezza
Ed hai sempre fame
E non sei mai abbastanza ubriaco
Col sangue dal naso
Per sempre sul binario sbagliato
Non sei mai felice
Ti nascondi tra le rughe di un sorriso
Ma hai negli occhi un buco
Ogni giorno più profondo
E non lo sai riempire.
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8. |
Madrid
01:18
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Ti ricordi quante birre al bears bar?
Ti ricordi quante albe insieme?
Ti ricordo con la faccia coperta di sangue
E cibo cinese
Mi ricordo i tuoi sorrisi e i pianti
E gli abbracci con un brandy in mano
Mi ricordo dei tuoi occhi stanchi
Mentre scivolavi lontano
Avrei voluto tenerti la mano
Madrid dipinta di cielo
E luci e baci e cocaina
Madrid mi brilla nel petto
Ma non sarà più la stessa
Non sarà mai la stessa
Senza di te
Non ti dimenticherò
Non ti dimenticherò mai
Wess.
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9. |
Chessete
01:53
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Lunedì tremori
Martedì la faccia da panda
Mercoledì mal di schiena e tachipirina
Giovedì c'è qualcosa nell'aria
Ah, no, è la nebbia
Venerdì che sete, minchia, che sete!
Lunedì tremori
Martedì con gli occhi da panda
Mercoledì è solo mal di schiena e tachipirina
Giovedì c'è qualcosa nell'aria
Ah, no, è la nebbia
Venerdì che sete, minchia, che sete!
Sabato non mi ricordo più
Di sabato non mi ricordo un cazzo
La domenica non esiste
Non esisto la domenica
Come gennaio.
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10. |
Perfetto
02:14
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Sei un ratto, sei un insetto
Sei uno scarto, un reietto
E fiuti in ogni specchio
La paura di un'alba vuota
Ma non hai niente addosso
E niente in mano
E niente da perdere
Sei solo un'ombra che pascola
sul fondo di un inferno perfetto
Non avere paura
Se non hai niente da perdere
Non avere paura
Ogni giorno muori
Punto e a capo
Ogni cosa al suo posto
Il tuo è l'ultimo
Lontano dalle luci del circo
Ed è perfetto:
Non ti vedono, li fotti da dietro
I vantaggi di essere invisibile
L'efficacia della porta sul retro
Non avere paura
Se non hai nulla da perdere
Non avere paura
Ogni giorno muori
Punto e a capo.
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DiscoMostro Milan, Italy
DiscoMostro
Carlame - Voce
Il Morla - Chitarra
Andy - Basso
Manuel - Batteria
Una miscela di
casi umani dediti al punk hardcore e all'alcolismo, pezzi brevi, intensi, diretti e senza pietà, testi in italiano, forti influenze rock n' roll, rabbia, nichilismo e nicotina.
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